Manutenzione auto: dopo 3 anni il 53% non la fa più in concessionaria

2021-12-18 03:04:02 By : Mr. XIKOU CULTURE

PHUKET, TAILANDIA - 7 MARZO: Tecnico dell'automobile che ripara l'automobile nella stazione di servizio dell'officina a Phuket il 7 marzo 2018. Il concessionario ufficiale di Toyota, che è la quota di mercato superiore per l'auto commerciale

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La manutenzione dell'auto dopo il nuovo acquisto continua ad essere basata su un rapporto di affetto tra i clienti e la rete ufficiale del Marchio. Ma con la pandemia di Covid-19, la percentuale di clienti fedeli che tornano in concessionaria per ottenere un servizio è diminuita. E' quanto emerge dall'indagine dell'Osservatorio Autopromotec, la più grande rassegna internazionale di attrezzature per officina e aftermarket. Ecco quanti anni dopo i clienti delle case automobilistiche si rivolgono ad altre officine.

Nessuno è obbligato a fare la manutenzione dell'auto nelle concessionarie (la direttiva Monti lo stabilisce), eppure quasi tutti gli acquirenti di auto fanno almeno il primo tagliando presso la concessionaria ufficiale. Forse temendo di essere penalizzati in caso di vizi o difetti durante la Garanzia Ufficiale del Produttore, ci affidiamo alla competenza della rete ufficiale, ma solo per pochi anni. A settembre 2021, infatti, l'84% dei proprietari di auto nuove è tornato entro il primo anno dall'acquisto dalla concessionaria o officina autorizzata per riparare o manutenere l'auto. Anche il fatto che il blocco della diagnosi dell'auto sia più complesso senza gli strumenti giusti e l'autorizzazione delle case automobilistiche, è facile immaginare lo stato d'animo più rilassato quando si affida l'auto alla rete ufficiale.

Sta di fatto che, secondo l'Osservatorio Autopromotec, gli automobilisti rimasti fedeli al marchio per la manutenzione dell'auto (84%) sono gli stessi in percentuale rispetto al 2019 solo entro il primo anno dall'acquisto. Tuttavia, va considerato che i piani di manutenzione dei modelli più recenti difficilmente consigliano ulteriori tagliandi entro i primi 2 anni, se il chilometraggio in km non è stato raggiunto. La percentuale di automobilisti che continuano a rivolgersi alla concessionaria dopo due anni dall'acquisto scende al 73% nel 2021 ed è in calo anche rispetto al 75% del 2019. Dopo tre anni dall'acquisto, quasi la metà (57% nel 2021 contro 60% nel 2019 ) rimane fedele alla rete di servizi del Brand e dopo il quarto anno scende ancora al 45% (rispetto al 46% del 2019).

Ci teniamo a ricordarvi che il passaggio a reti di officine indipendenti o reti come Rhiag legate a marchi noti nel mondo aftermarket è possibile senza perdere la garanzia ufficiale, a patto che la manutenzione ordinaria avvenga come spiegato nel video qui sopra. Secondo Autopromotec, il passaggio graduale da operatori di rete ufficiali a operatori indipendenti dipende dalla ricerca di un'assistenza tecnica di qualità a prezzi più competitivi e meglio distribuita sul territorio. "Negli ultimi due anni questa tendenza fisiologica si è accentuata a causa delle conseguenze dell'emergenza sanitaria". Inoltre, con la crescente diffusione di auto connesse, ibride ed elettriche, cambierà anche nelle officine, chiamate a grandi investimenti in formazione e attrezzature, come le reti ufficiali.

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