Morì schiacciato tra due carrelli, cinque rinvii a giudizio - MyValley.it notizie!!

2021-12-28 07:25:00 By : Ms. beryl Shah

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La giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Brescia, Alessandra Sabatucci, ha deciso cinque rinvii a giudizio per il grave infortunio sul lavoro avvenuto il 20 luglio 2019 alla Dolomite Franchi di Marone. Un incidente costato la vita ad Amos Turla, 61enne di Montisola.

Oltre all’azienda, sono stati rinviati a giudizio l’amministratore dell’unità produttiva di Marone, il responsabile del servizio di prevenzione e sicurezza dello stabilimento e i due preposti. L’accusa nei confronti dei quattro dipendenti è omicidio colposo.

Secondo la Procura, avrebbero cagionato la morte dell’operaio «non impedendo l’evento che avevano l’obbligo giuridico di evitare, per colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia, nonché nell’inosservanza di norme preposte alla prevenzione degli infortuni sul lavoro».

Il 61enne di Montisola stava cercando di far ripartire una scaricatrice automatica di mattoni e per questo aveva scavalcato una recinzione in metallo. All’improvviso la macchina era stata rimessa in funzione e Turla era finito tra due carrelli carichi di mattoni, morendo praticamente sul colpo.

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