Ucraina Russia, news sulla guerra di mercoledì 22 giugno | Sindaco Zaporizhzhia: rapiti da Mosca lavoratori della centrale nucleare- Corriere.it

2022-07-02 12:13:50 By : Ms. Elva Huang

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Ucraina-Russia, le notizie in diretta di oggi sulla guerra

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Le notizie di mercoledì 22 giugno sulla guerra. Kaliningrad, gli Usa: difenderemo la Lituania. Le truppe russe avanzano nel Donbass, l’esercito ucraino tenta la controffensiva nel sud. Kiev lancia l'assalto all'isola dei Serpenti

Questa diretta è stata chiusa. A questo link trovate tutte le notizie di oggi sulla guerra in diretta.

• La guerra in Ucraina è arrivata al 119esimo giorno. • La tensione è altissima nell’area baltica, dopo che la Lituania ha bloccato il trasporto delle merci dirette verso l’exclave russa di Kaliningrad. Mosca minaccia ritorsioni, la Nato si dice pronta a difendere la Lituania. • Putin ha avvertito che il supermissile Sarmat sarà operativo entro l’anno. • Le forze armate ucraine hanno annunciato di avere attaccato la strategica Isola dei Serpenti, nel Mar Nero, causando «significative perdite» ai russi. • I russi avanzano lentamente nell’est, mentre le truppe ucraine tentano la controffensiva nel sud. • Draghi ha superato la prova del voto al Senato e alla Camera sull’Ucraina. • La prossima settimana si terranno a Istanbul i colloqui tra Russia e Ucraina sui corridoi navali per il grano con la mediazione della Turchia e dell’Onu. • Non scatta per ora in Italia lo stato d’allarme sul gas: «Monitoraggio già alto».

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Ore 00:44 - Ucraina: bombardati due grandi terminal agricoli a Mykolaiv

Nuovi bombardamenti russi a sud dell’Ucraina. Le multinazionali agroalimentari Bunge e Viterra hanno dichiarato che due dei loro terminal di grano nella città portuale di Mykolaiv , sono stati colpiti durante un attacco russo. Il terminal portuale di Evri, di proprietà di Viterra, è stato «danneggiato da un attacco missilistico», durante il quale una persona è rimasta lievemente ferita, ha detto un portavoce del gruppo, aggiungendo che due silos erano in fiamme e un terzo danneggiato. Questo sito, acquistato nel 2020 da Glencore, società madre di Viterra, ha una capacità di stoccaggio di 160.000 tonnellate.

Per quanto riguarda Bunge, le sue strutture sono state «colpite durante gli ultimi attacchi russi nella regione», ha detto una portavoce. «È necessaria un’ispezione più approfondita per valutare l’esatto impatto sulla struttura». Nessuno del personale è rimasto ferito nel terminal, che è chiuso dal primo giorno dell’invasione russa il 24 febbraio, e comprende un sito di stoccaggio, carico delle navi e un’unità di produzione di olio vegetale.

Ore 00:12 - L’energia sarà il tema al centro del G7

Al centro dei colloqui del G7 in Germania ci sarà il tema dell’energia , i cui costi sono alle stelle in tutto il mondo a causa della guerra in Ucraina. La conferma arriva dalla Casa Bianca alla vigilia del viaggio del presidente americano Joe Biden in Europa per i summit del G7 e della Nato. «Si parlerà anche della situazione economica mondiale», ha aggiunto la fonte del governo Usa.

Ore 23:50 - Usa, Biden proporrà a G7 nuove misure contro la Russia

Pronte nuove sanzioni contro Mosca. Al vertice del G7, che si terrà in Germania, «il presidente Joe Biden proporrà una nuova serie di misure per aumentare la pressione sulla Russia», ha precisato un alto funzionario della Casa Bianca in un briefing con i giornalisti facendo riferimento al viaggio del presidente americano in Europa la prossima settimana per i vertice del G7 e della Nato. «Per gli Usa il G7 è stato leader nell’imporre sanzioni senza precedenti contro la Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina», ha detto ancora la fonte, annunciando che ai vertici in Germania e Madrid interverrà in collegamento anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

A margine del vertice del G7 in Germania inoltre Biden avrà un incontro bilaterale con il cancelliere tedesco Olaf Scholz . Ancora non si sa però se ci saranno altri colloqui a due. Mentre è fissato a Madrid, a margine del summit Nato, un colloquio del presidente Usa con il premier spagnolo Pedro Sanchez e con il re Felipe.

Ore 22:31 - Sindaco Zaporizhzhia, rapiti alcuni lavoratori centrale nucleare

Diversi abitanti di Enerhodar, la città del sud dell’Ucraina in cui si trova la centrale nucleare di Zaporizhzhia, sono stati rapiti dai russi che la controllano, compresi lavoratori dell’impianto. Lo ha denunciato il sindaco Dmytro Orlov, citato dal Guardian . «Il luogo in cui si trovano alcuni di loro è ignoto. Le condizioni degli altri sono molto difficili: torturati con l’elettroshock, abusati fisicamente e moralmente», ha denunciato il sindaco.

Ore 21:28 - Direttore Russia 1: «Se Putin conquistasse il Donbass si fermerebbe»

Dove vuole arrivare la Russia in Ucraina? «Fino alla Transnistria», ha detto il giornalista russo Vladimir Solovyov collegato con Bruno Vespa a Porta a porta. S alvo più tardi — nella trasmissione — sostenere che questo è ciò che dicono i media occidentali, mentre Mosca vorrebbe solo l’indipendenza per i cittadini russofoni del Donbass. Solovyov, conduttore del programma Domenica sera sul canale Russia 1 , è considerato molto vicino al presidente russo Putin. Tra lui e Bruno Vespa si è svolto un acceso dibattito in cui Solovyov ha difeso a spada tratta le tesi del Cremlino sui motivi dell’invasione parlando di «russofobia». L’intervista va in onda nel corso della puntata odierna di Porta a porta .

Ore 21:09 - Kiev: al lavoro per liberazione combattenti Azovstal, scambio in più step

«Stiamo lavorando alla liberazione» dei combattenti dell’Azovstal . «Presto molti saranno liberati. Lo scambio avverrà in più step». Ad affermarlo è Kyrylo Budanov capo dipartimento dell’intelligence ucraino al canale Suspilne .

Ore 21:05 - Kiev, abbattuto un missile russo su Odessa

I sistemi di difesa aerea dell’Ucraina hanno abbattuto un missile russo sopra la regione di Odessa. Lo ha riferito il governatore regionale Maxim Marchenko, citato dall’Ukrainska Pravda , ricordando che attacchi missilistici erano già stati compiuti oggi sulle regioni di Mykolaiv, Kharkiv, Donetsk e Lugansk.

Ore 20:55 - Conte, importante il passaggio di Draghi a Kiev

«Considero importante il passaggio di Draghi a Kiev con Macron e Scholz , perché era quello da noi auspicato, che la UE si ponesse con un ruolo determinante nel negoziato. Altrimenti che leadership credibile avrà in futuro l’Europa?». Lo scrive su Twitter il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte , ospite questa sera di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.

Ore 20:47 - Come si spiega l’andamento del rublo?

(Federico Rampini) C’è una moneta che sembra scoppiare di salute: è il rublo . L’11 marzo ci volevano 120 rubli per comprare un dollaro. Cinque ondate di sanzioni dopo, oggi la moneta russa si è talmente rafforzata che alla quotazione ufficiale ne bastano meno della metà, circa 55, per comprare un biglietto verde dello Zio Sam. Esiste perfino un mercato parallelo dove le banche russe si accontentano di 44 dollari per un rublo. Come si spiega? Con due fattori essenzialmente: il rialzo dei prezzi di gas e petrolio che arricchisce la Russia e rimpingua la sua bilancia valutaria; più i controlli sui movimenti dei capitali. Questi ultimi fanno sì che il valore della moneta russa non sia del tutto trasparente e determinato solo dalle forze di mercato. Tuttavia è sintomatico che la banca centrale di Mosca si sia potuta permettere di abbassare i tassi d’interesse, proprio mentre in tutto l’Occidente le banche centrali – guidate dalla Federal Reserve americana – sono costrette ad alzare il costo del denaro per combattere l’inflazione. L’andamento del rublo sembra dare ragione a Vladimir Putin. Il presidente russo non si stanca di dirci che le nostre sanzioni fanno male all’Occidente, non alla Russia. Qui l’articolo integrale.

Ore 20:22 - Biden chiede sforzi congiunti per abbassare prezzo benzina

Joe Biden ha chiesto non solo al Congresso di sospendere per 90 giorni la tassa federale sulla benzina ma ha sollecitato gli Stati a fare altrettanto e ha rinnovato il suo appello alle major ad aumentare la raffinazione del greggio e a diminuire il prezzo, senza «approfittarsi» della guerra in Ucraina. Il presidente ha inoltre espresso il suo plauso alla decisione dell’Opec+ di aumentare la produzione di petrolio. «L’aumento del prezzo della benzina è stato causato dalla guerra di Putin in Ucraina e anche dal fatto che gli Usa e il resto del mondo non gli hanno permesso di farla franca», ha aggiunto, sottolineando che il «mondo libero non aveva altra scelta che opporsi alla peggiore operazione dalla Seconda guerra mondiale».

Ore 20:15 - Raffineria russa colpita appartiene a moglie Medvedchuk

La raffineria di petrolio di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov, colpita da droni ucraini, appartiene alla Peton Invest Technology , affiliata a Oksana Marchenko , moglie del politico e oligarca ucraino Viktor Medvedchuk. Lo riferisce la Tass . Sia la raffineria che Marchenko sono state colpite dalle sanzioni di Kiev per presunte consegne di carburante alle regioni di Donetsk e Lugansk. Medvedchuk è al momento in custodia in Ucraina con l’accusa di alto tradimento e altri crimini.

Ore 20:12 - Il Papa: «Avete visto il peggio e il meglio dell’uomo»

«La guerra vi ha messe di fronte al cinismo e alla brutalità umana, ma avete incontrato anche persone di grande umanità. Il peggio e il meglio dell’uomo!». Così papa Francesco a Iryna e Sofia, madre e figlie ucraine fuggite dalla guerra in Italia . Le due donne hanno preso la parola alla cerimonia di apertura dell’incontro mondiale delle famiglie questa sera in Vaticano. «È importante per tutti non rimanere fissati sul peggio, ma valorizzare il meglio, il tanto bene di cui è capace ogni essere umano, e da lì ripartire», ha detto il Papa. «Ringrazio voi, Iryna e Sofia, per la vostra testimonianza. Avete dato voce a tante persone la cui vita è stata sconvolta dalla guerra in Ucraina. Vediamo in voi i volti e le storie di tanti uomini e donne che hanno dovuto fuggire dalla loro terra. Vi ringraziamo perché non avete perso fiducia nella Provvidenza, e avete visto come Dio opera in vostro favore anche attraverso persone concrete che vi ha fatto incontrare: famiglie ospitali, medici che vi hanno aiutato e tanti altri uomini dal cuore buono».

Ore 19:18 - Ambasciatore ucraino a Berlino vuole scusarsi con Scholz

L’ambasciatore ucraino a Berlino, Andrij Melnyk , vuole scusarsi con il cancelliere tedesco Olaf Scholz per averlo chiamato «salsiccia offesa» (un’espressione tipicamente tedesca, che definisce chi è facilmente suscettibile). Melnyk lo ha detto in un’intervista a Spiegel, spiegando che «è una dichiarazione che, con il senno di poi, ovviamente rimpiango», perché non è stata «diplomaticamente opportuna». Melnyk aveva definito così Scholz dopo che il cancelliere aveva detto che il «no» di Kiev a una visita del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier era un ostacolo a una sua stessa visita nel Paese. Con il recente viaggio in Ucraina di Scholz, tuttavia, molti dissidi sembrano ora risolti.

Ore 19:06 - Fonti, caso Kaliningrad sarà discusso a vertice Ue

Il caso Kaliningrad sarà discusso al vertice europeo che si terrà domani e venerdì a Bruxelles. Lo rende noto una fonte diplomatica europea. «Anche se non sarà nelle conclusioni sicuramente ci confronteremo, in particolare con la Commissione, su come affrontare la peculiarità nell’ambito dell’applicazione delle sanzioni europee da parte della Lituania», ha spiegato la fonte. «Non escludo che una soluzione venga trovata già nelle prossime ore», ha aggiunto.

Ore 19:02 - Intervista a Boris Johnson: «Per l’Occidente non è il momento di fermarsi. Putin deve fallire»

(Luigi Ippolito, corrispondente da Londra) «Piacere, Boris!»: si presenta così Johnson, un po’ scarmigliato come sempre, all’appuntamento a Downing Street per l’intervista con il Corriere (realizzata assieme al quotidiano spagnolo El Mundo , al francese Le Monde e alla tedesca Suddeutsche Zeitung ). Il primo ministro prende posto sotto il grande ritratto di Margaret Thatcher, in quello che fu l’ufficio privato della Lady di Ferro, per un giro d’orizzonte alla vigilia dei vertici del G7 in Germania e della Nato a Madrid. Il focus è ovviamente la guerra in Ucraina e il messaggio di Johnson agli alleati è chiaro: non è questo il momento di fermarsi, Putin deve fallire.

Qui la versione in inglese dell’intervista.

Ore 19:01 - Candidatura Kiev a Ue, Von der Leyen: i 27 siano all’altezza

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha invitato i leader dell’Ue a «essere all’altezza dell’occasione» concedendo a Ucraina e Moldova lo status di candidato all’Ue al loro vertice di giovedì. «Spetta ora al Consiglio europeo prendere una decisione e essere all’altezza della responsabilità storica che incombe su di noi», ha dichiarato davanti al Parlamento europeo a Bruxelles. «L’Ucraina ha dimostrato, anche prima della guerra, di essere sulla strada giusta. Negli ultimi anni ha realizzato più riforme in breve tempo rispetto agli ultimi decenni. Grazie all’accordo di associazione del 2016, ha già implementato circa il 70% delle regole, norme e standard dell’Ue», ha affermato il capo dell’esecutivo europeo. Von der Leyen ha aggiunto che «rimane un lavoro importante da fare» nella lotta alla corruzione e contro «l’eccessiva influenza degli oligarchi sull’economia».

Ore 18:44 - «Ancora nessuna intesa sui colloqui per grano con Russia-Onu»

«Accogliamo con favore gli sforzi del segretario generale dell'Onu» Antonio Guteress «per sbloccare le esportazioni di grano dai porti ucraini. Le consultazioni sono in corso. Tuttavia, nessun accordo concreto su colloqui tra Ucraina, Russia, Turchia e Nazioni Unite è stato finora raggiunto. La sicurezza rimane un elemento chiave della posizione dell'Ucraina». Così su Twitter il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko . Nelle scorse ore, fonti di Ankara avevano annunciato che i colloqui a quattro si sarebbero svolti la prossima settimana a Istanbul.

We welcome @UN Secretary-General?s efforts to unblock grain exports from Ukrainian seaports. Consultations are ongoing. Yet no concrete agreements on holding talks with Ukraine, Russia, Turkey and UN have been reached so far. Security remains a key element of Ukraine's position.— Oleg Nikolenko (@OlegNikolenko_) June 22, 2022

We welcome @UN Secretary-General?s efforts to unblock grain exports from Ukrainian seaports. Consultations are ongoing. Yet no concrete agreements on holding talks with Ukraine, Russia, Turkey and UN have been reached so far. Security remains a key element of Ukraine's position.

Ore 18:25 - Kiev: 5 donne uccise da colpi di mortaio russi a Izyum

Colpi di mortaio sparati dalle forze russe hanno provocato oggi la morte di 5 donne nel distretto di Izyum , nell'oblast di Kharkiv, nell'Ucraina orientale. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione del distretto, Stepan Maselsky, citato dall'Ukrainska Pravda , secondo cui 5 civili sono state colpite intorno alle 13.30 locali vicino all'ingresso di un palazzo nel villaggio di Pryshib.

A Kiev su un prato bandierine con i nomi dei soldati caduti (Sergei Supinsky / Afp)

Ore 18:22 - Londra: sosteniamo la Lituania sullo stop merci dalla Russia

«Il Regno Unito sostiene la Lituania che blocca i beni sanzionati in arrivo dalla Russia e in transito nel Paese. Dobbiamo rimanere forti di fronte all'aggressione russa e rispondere a queste minacce ingiustificate». Lo comunica la ministra degli Esteri britannica, Liz Truss , in un tweet.

The UK fully supports Lithuania stopping sanctioned goods from Russia travelling through their country. We must stay strong in the face of Russian aggression and challenge these unjustified threats. ????— Liz Truss (@trussliz) June 22, 2022

The UK fully supports Lithuania stopping sanctioned goods from Russia travelling through their country. We must stay strong in the face of Russian aggression and challenge these unjustified threats. ????

Ore 17:46 - Stoltenberg: la Russia è la principale minaccia della Nato

«Mi aspetto che il prossimo "concetto strategico" della Nato, che i leader approveranno al summit di Madrid, identifichi la Russia come la principale minaccia alla nostra sicurezza». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg partecipando a un evento organizzato da Politico.

Ore 17:20 - La situazione (critica) nel Donbass e gli scontri a sud

(Andrea Marinelli e Guido Olimpio ) Per due mesi il conflitto è stato per lo più limitato al Donbass, dove si combatteva su un quadrante ristretto che aveva permesso all’Armata di aggiustare gli errori iniziali e di martellare sfruttando la sua classica tattica della terra bruciata. Nelle ultime due settimane, il fronte si è ampliato da Kharkiv , nel nordest, dove Mosca starebbe lanciando una nuova offensiva preannunciata da attacchi missilistici, fino a Kherson, nel sudovest , dove gli ucraini hanno cominciato un contrattacco per riconquistare la città.

È una linea calda di quasi mille chilometri a cui si aggiungono gli scontri marittimi — l’ultimo è stato il colpo sferrato dalla resistenza sull’isola dei Serpenti due giorni fa — e quelli nelle retrovie, dove i russi cercano di intercettare i rifornimenti occidentali e gli ucraini colpiscono, anche se più sporadicamente, in territorio nemico.

Leggi qui il punto militare.

Truppe ucraine nel Donbass, foto di oggi (Anatolii Stepanov / Afp)

Ore 17:10 - Zelensky: «Tutti i Paesi Ue sosterranno il nostro status di candidato»

Il presidente Zelensky è convinto che tutti i Paesi Ue sosterranno la proposta della Commissione Ue di garantire a Kiev lo status di candidato all'Unione , al prossimo Consiglio Ue: a sostenerlo lui stesso, in collegamento con gli studenti della Munk School of Global Affairs & Public Policy a Toronto. «Penso che tutti i Paesi dell’Unione europea sosterranno lo status di candidato: è come andare verso la luce uscendo dall'oscurità».

Ore 17:06 - Kiev: i russi hanno mezzi superiori, per ogni nostro sparo, sei in risposta

«Nonostante le grandi perdite del personale e dei mezzi il nemico supera i militari ucraini con gli armamenti e cerca di vincere esclusivamente con la quantità. In alcune zone per uno sparo dell'artiglieria degli ucraini ci sono 6 e più spari in risposta dai russi». Lo riferisce l'agenzia di stampa ucraina Unian , citando le parole del portavoce del ministro della Difesa ucraino Oleksandr Motusianyk.

A Kiev il funerale di Oleg Kytsyn, comandante del battaglione Karpatska Sitch (Oleg Petrasyuk / Epa)

Ore 16:44 - Filorussi: eliminati mercenari pro-Ucraina vicino Severodonetsk

«Un gruppo di mercenari che combattevano a fianco delle forze dell'Ucraina è stato eliminato a Hirske e Zolotoe , una trentina di chilometri a sud di Severodonetsk , nell'oblast di Luhansk». Così le forze dei separatisti filorussi della regione, citate dalla Tass , definendoli «trofei molto importanti». I miliziani non hanno indicato quanti presunti combattenti nemici sarebbero stati colpiti, né le loro nazionalità.

Ore 16:42 - Mosca valuta interruzione elettricità verso la Lituania

Tagliare le forniture di elettricità alla Lituania , ancora dipendente per il suo fabbisogno da una rete che la collega alla Russia, è tra le opzioni studiate da Mosca per rispondere al blocco del passaggio di alcuni prodotti verso l'exclave russa di Kaliningrad in applicazione delle sanzioni Ue. Così il presidente della commissione Affari internazionali della Duma, Leonid Slutsky , citato dall'agenzia Interfax .

Ore 16:24 - Mosca: ricevuto messaggio Usa sui mercenari, ne discutiamo

Mosca ha confermato di avere ricevuto un messaggio da Washington riguardo alla sorte di due cittadini americani catturati in Ucraina e accusati di essere mercenari al soldo di Kiev. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Serghei Riabkov , aggiungendo che le autorità russe stanno «discutendo» la questione.

In precedenza il portavoce del Dipartimento di Stato, Ned Price, aveva fatto sapere che contatti erano in corso tra gli Usa e la Russia in merito alla vicenda. Riabkov, citato dalla Tass , non ha reso noto il contenuto del messaggio. «Non commentiamo il contenuto delle richieste diplomatiche», ha sottolineato.

Ore 16:04 - Mattarella-Draghi, favorevoli a superare voto unanime in Ue

«Nel corso del pranzo si è affrontato il tema del percorso Ue dell'Ucraina e dei Balcani Occidentali (Albania e Macedonia). Argomenti sui quali Italia è molto impegnata. Affrontate anche le questioni relative all'aumento dello spread, la crisi energetica e alimentare. Infine il futuro dell' Europa che vede Italia favorevole a modifica con meccanismi voto a maggioranza». È quanto si apprende da fonti del Quirinale in merito ai temi trattati nella colazione di lavoro tra il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il premier Mario Draghi e una delegazione di ministri in vista del Consiglio Ue.

Ore 15:55 - «La Bielorussia schiera finti carri armati di legno al confine»

«Per dimostrare la propria presenza e camuffare le operazioni in corso, l'esercito della Bierlorussia sta posizionando al confine con l'Ucraina dei carri armati "fantoccio" in legno». Lo ha affermato in un briefing — riferisce l'agenzia Unian — il portavoce del ministero della Difesa di Kiev, Aleksandr Motusianyk , ribadendo che fino a sette battaglioni bielorussi sono schierati nelle regioni di Brest e Gomel, allo scopo di rafforzare il confine con l'Ucraina.

Ore 15:39 - Scholz: «La Germania amplierà la sua presenza militare nel Mar Baltico. L'Ucraina ha bisogno di un piano Marshall»

Parlando al Bundestag, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto che la Germania amplierà la sua presenza militare nel Mar Baltico. «I nostri partner Nato a Est possono fare affidamento sulla Germania», ha assicurato. A proposito del sostegno a Kiev ha precisato: «L'Ucraina ha bisogno di un piano Marshall per la ricostruzione», sottolineando che si impegnerà con ogni forza, insieme a Draghi e Macron, «affinché ci siano 27 volte sì allo status di candidato» dell'Ucraina nell'Ue. Per quanto riguarda i rapporti con Mosca , Scholz ha affermato: «Per essere chiari: aver l'obiettivo di una partnership con la Russia come quella che si è avuta nel concetto strategico del 2010, con la Russia aggressiva imperialista di Putin è inimmaginabile in un tempo prevedibile. Ma non dovremmo trarre le conseguenze sbagliate. Disdire l'atto costituente della Nato-Russia sarebbe poco intelligente da parte nostra».

Ore 15:30 - Bielorussia, al via le esercitazioni vicino al confine ucraino

L'esercito bielorusso ha iniziato «esercitazioni di mobilitazione» vicino ai confini dell'Ucraina. Lo riporta il canale Telegram del sito ucraino Niveksti. Secondo quanto riferito, le manovre si terranno a partire da oggi fino al 1 luglio nella regione di Gomel, che confina con le regioni di Kiev, Chernihiv e Zhytomyr. Le esercitazioni sono pianificate e previste, ma — fa notare il canale di notizie — l'anno scorso si erano tenute nella regione di Mogilev, vicino al confine russo.

Ore 15:23 - Zelensky: stiamo lottando per una nuova vittoria

«Ogni anno, il 22 giugno, onoriamo la memoria di tutti coloro che sono morti nella seconda guerra mondiale. Milioni di vite perse e destini paralizzati. Questo non sarebbe dovuto accadere di nuovo, ma il male è tornato. Il 24 febbraio gli occupanti sono arrivati nella nostra terra. E stiamo lottando per una nuova vittoria. Nessun nemico spezzerà la nostra volontà. Ricordiamo le vittime della seconda guerra mondiale! Crediamo nel bene, nella pace e nella giustizia!». Lo scrive sul proprio canale Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Sei ragazze ucraine imparano a usare i fucili Kalashnikov a Zaporizhzhia (Marina Moiseyenko / Afp)

Ore 15:07 - Finlandia: pronti a combattere se la Russia ci attacca

Il capo delle forze armate finlandesi, Timo Kivinen , ha assicurato che il suo Paese è pronto ad affrontare un attacco russo e opporrà una dura resistenza se dovesse accadere. «L'Ucraina è stata un boccone difficile da masticare (per la Russia) e così sarebbe la Finlandia», ha sottolineato, ricordando che Helsinki ha «sistematicamente sviluppato la difesa militare proprio per questo tipo di guerra che viene condotta lì, con un massiccio uso di potenza di fuoco, forze armate e anche aeronautiche».

Ore 14:57 - Ue: «Nessun ostacolo su beni essenziali verso Kaliningrad»

«Abbiamo sempre detto che l'approvvigionamento di Kaliningrad di beni essenziali non è ostacolato». Ciò che è accaduto è che «una serie di sanzioni dell'Ue contro specifiche esportazioni russe (prodotti siderurgici, materiali da costruzione) stanno diventando applicabili ora (dopo brevi periodi di transizione). Ciò significa che la Lituania deve applicare controlli supplementari sul transito stradale e ferroviario attraverso il territorio dell'Ue». Lo spiega il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer, in merito al caso Kaliningrad. «Naturalmente, questi controlli sono mirati, proporzionati ed efficaci», aggiunge.

Ore 14:44 - Cina: Xi mette in guardia da espansione alleanze militari

Il presidente cinese Xi Jinping ha messo in guardia contro l’«espansione» dei legami militari , alla vigilia del summit virtuale dei Brics con i leader di Russia, India, Brasile e Sudafrica. Xi, in un intervento a un Forum Business dei Brics, ha detto che «la crisi ucraina è un campanello d’allarme» , sollevando i rischi di una «espansione delle alleanze militari» e di una «ricerca della propria sicurezza a spese di altri Paesi». Cina, India e Sudafrica si sono astenuti su una risoluzione dell’Onu di condanna dell’invasione russa dell’Ucraina , mentre Pechino e New Delhi hanno forti legami militari ed energetici con Mosca.

Ore 14:39 - Kuleba ringrazia Di Maio: sostenere Kiev avvicina la pace

«Sono grato a Luigi Di Maio per la sua integrità . L’Italia ha scelto la parte giusta della storia: sostenere l’Ucraina è l’unico modo per avvicinare la pace in Europa . Negare il sostegno dell’Ucraina incoraggerebbe la Russia a continuare la guerra e ad espanderla oltre i confini dell’Ucraina». Lo scrive il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dopo l’uscita del collega italiano dal M5s, accusato di «ambiguità in politica estera».

Ore 14:04 - I russi attaccano Severodonetsk da tutte le direzioni

I russi attaccano Severdonetsk da tutte le direzioni. Secondo il sindaco Oleksandr Striuk, le truppe di Mosca stanno attaccando i soldati ucraini lungo l’intera linea del fronte, usando tutte le loro forze in città. «È un momento molto difficile», ha detto il sindaco, citato dal Kiev Indipendent .

Un soldato ucraino a Severodonetsk, il 19 giugno (Oleksandr Ratushniak/Epa)

Ore 13:58 - Fonti Ue, su Kaliningrad la Commissione deve approfondire

«Il transito delle merci verso l’exclave di Kaliningrad è parte della sanzioni, c’è però una questione di continuità territoriale con la Russia e la Commissione forse deve approfondire». Lo sostiene una fonte europea alla vigilia del Consiglio . Non è chiaro al momento se il caso dell’exclave possa approdare sul tavolo dei leader. «È una questione nuova, bisogna capire i dettagli prima», ha sottolineato la fonte. Sulla possibilità poi che il Consiglio esprima chiaramente la sua solidarietà alla Lituania, minacciata in queste ore da Mosca, sono ancora in corso delle discussioni e si registrano posizioni contrastanti.

Ore 13:57 - Biden: sospensione tassa su benzina per 3 mesi

Il presidente Usa Joe Biden ha chiesto chiedere al Congresso di sospendere la tassa federale sulla benzina per tre mesi per aiutare gli americani a fronteggiare l’aumento del prezzo. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. «Il prezzo del gas è aumentato drammaticamente in tutto il mondo e di quasi 2 dollari al gallone (3,7 litri) in America da quando Putin ha iniziato ad ammassare truppe al confine con l’Ucraina», si legge nel comunicato nel quale si annuncia anche che Biden ha chiesto anche ai governatori di sospendere le tasse locali sulla benzina.

Ore 13:56 - Putin, significativo aumento consegne petrolio a Cina e India

Le forniture di petrolio russo a Cina e India «crescono in modo significativo». Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, nel suo messaggio video ai partecipanti del Business Forum del vertice dei Brics , spiegando anche che la Russia sta reindirizzando il suo commercio verso i Paesi del gruppo Brics (Brasile, India, Cina, Russia e Sudafrica), in seguito alle sanzioni occidentali.

Putin e il ministro della Difesa Sergei Shoigu oggi alla cerimonia dei soldati caduti nella seconda guerra mondiale a Mosca (Mikhail Metzel / Fonte Cremlino / Epa)

Ore 13:40 - Consigliere di Zelensky: «Di Maio ha scelto la parte del bene»

«Ogni politico sceglie come entrare nei libri di storia mondiale. Un atto forte di Luigi Di Maio, un leader che comprende le sfide del tempo per l’Europa. La politica italiana è una questione di competenza solo dell’Italia. Ma siamo grati a tutti coloro che hanno scelto la parte del bene». Lo scrive su Twitter Mykhailo Podolyak , consigliere del presidente Zelensky, il giorno dopo la rottura del ministro degli Esteri con i 5 Stelle, motivata anche con la crisi in Ucraina.

Ogni politico sceglie come entrare nei libri di storia mondiale. Un atto forte di @luigidimaio ? un leader che comprende le sfide del tempo per l'Europa. La politica italiana è una questione solo di ??. Ma siamo grati a tutti coloro che hanno scelto la parte del bene ? ??.— ??????? ??????? (@Podolyak_M) June 22, 2022

Ogni politico sceglie come entrare nei libri di storia mondiale. Un atto forte di @luigidimaio ? un leader che comprende le sfide del tempo per l'Europa. La politica italiana è una questione solo di ??. Ma siamo grati a tutti coloro che hanno scelto la parte del bene ? ??.

Ore 13:39 - Risoluzione Ucraina, via libera alla Camera con 410 sì

Via libera dell’Aula della Camera alla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi in vista del Consiglio europeo. Il documento, che conferma l’impegno dell’Italia a sostegno dell’Ucraina nel testo identico a quello licenziato ieri dal Senato, è stato approvato a Montecitorio con 410 voti a favore, 29 contrari e 34 astenuti (Fdi).

Ore 13:31 - Mosca accusa Berlino di «isteria russofoba»

La Russia, che oggi commemora l’invasione nazista dell’Urss nel 1941 , ha accusato la Germania di alimentare «l’isteria russofoba», in mezzo alle crescenti tensioni tra Mosca e Berlino legate all’Ucraina. «Berlino, con le parole e con i fatti, minaccia i risultati degli sforzi decennali di Russia e Germania per superare l’inimicizia (...) dopo la guerra», ha affermato oggi il ministero degli esteri in un comunicato diffuso in occasione delle commemorazioni, accusando in particolare i membri del governo tedesco di «effettuare attacchi quotidiani che alimentano l’isteria russofoba».

Ore 13:24 - Kaliningrad, la Germania respinge fermamente le minacce di Mosca

La Germania respinge «fermamente» le minacce di rappresaglia di Mosca contro la Lituania e chiede di ritirare le misure. Lo ha detto il portavoce Steffen Hebestreit in conferenza stampa a Berlino.

Ore 13:21 - Fonti Ue, a vertice tema energia ma decisioni dopo l’estate

L’energia, inclusa l’eventualità di porre un price cap , sarà sul tavolo del vertice europeo ma non si prevedono «decisioni operative» a riguardo. È quanto spiegano due diverse fonti europee in vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì . Il tema energetico per i leader Ue «è una priorità» e sarà sul tavolo del vertice sia nell’ambito dell’utilizzo come arma di gas e petrolio da parte di Mosca sia nella giornata di venerdì dedicata ai temi economici ma sarà «l’occasione per progettare il lavoro per settembre o ottobre», spiega un alto funzionario Ue.

Ore 13:02 - Una nave turca parte da Mariupol dopo i colloqui sul grano

Una nave mercantile turca è in partenza dal porto di Mariupol, in Ucraina in seguito ai colloqui sul grano con Mosca. Lo rendono noto le autorità di Ankara.

Ore 12:53 - Russia: esplode deposito di munizioni, 4 morti

Un deposito di munizioni nella regione russa di Vladimir è saltato in aria oggi a causa dell’esplosione di proiettili di artiglieria provocando quattro morti e un ferito: lo hanno reso noto funzionari sanitari, secondo quanto riporta la Tass .

Ore 12:44 - La raffineria in Russia colpita da due droni

Non un drone, come si era pensato nelle prime ore, ma probabilmente due droni hanno colpito in mattinata l’impianto russo di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov (a pochi chilometri dal confine ucraino), causando un incendio. A riferirlo è il servizio stampa della raffineria citato da Ria Novosti . Si registrano alcuni danni «causati dai rottami dei droni», nessun ferito, e le fiamme «sono state spente».

Ore 12:32 - Mosca consegna alla Bielorussia 16 razzi antiaerei

«Stanotte in Bielorussia sono stati consegnati, probabilmente provenienti da Pskov, in Russia, 16 razzi per il sistema missilistico antiaereo C-300 e un sistema missilistico Pantsyr». Lo ha comunicato su Telegram Belarusky Gaiun, gruppo bielorusso di monitoraggio delle attività militari sul territorio di Minsk.

Ore 11:53 - Filorussi, 1.300 soldati ucraini circondati a Lysychansk

Oltre 1.300 tra soldati e mercenari ucraini sono circondati in queste ore a sud di Lysychansk , nell’Ucraina orientale: lo rende noto il ministero degli Interni dell’autoproclamata Repubblica di Lugansk , secondo quanto riporta la Tass .

Una raffineria in fiamme a Lysychansk, foto del 20 giugno (Anatolii Stepanov/Afp)

Ore 11:47 - Draghi, armi e sanzioni perché Kiev deve difendersi

«C’è una fondamentale differenza fra due punti di vista. Uno è quello mio, l’Ucraina si deve difendere, e le sanzioni, l’invio di armi, servono a questo. L’altro punto di vista è diverso: l’Ucraina non si deve difendere, non dobbiamo mandare sanzioni e armi, perché la Russia è troppo forte, lasciamo che l’Ucraina si sottometta, ma cosa vogliono questi...». Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi nella sua replica alla Camera. E ha poi aggiunto a proposito delle sanzioni: «Quando dico che sono efficaci ripeto quello che dicono le organizzazioni internazionali e ritengo che diventeranno ancora più efficaci questa estate».

«Il sostegno è stato abbastanza, molto unito e l’unità è essenziale in questo momento perché ci sono decisioni molto difficili da prendere. Riguardano la guerra ma anche la nostra situazione economica e sociale interna - ha proseguito il presidente del Consiglio - non sono cose facili. Vorrei fare una considerazione di carattere personale: alcune di queste decisioni, soprattutto quando vedono l’Italia, anche se indirettamente, coinvolta in una situazione di guerra, sono importanti, complesse profonde, hanno risvolti morali molto complicati. Il vostro sostegno è fondamentale e vi ringrazio».

Ore 11:39 - Kiev, lanciati 7 missili su Mykolaiv

La Russia ha lanciato sette missili su Mykolaiv . Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione, Vitaliy Kim , senza fornire ulteriori dettagli.

Un edificio colpito a Mykolaiv , foto del 18 giugno (George Ivanchenko/Ap)

Ore 11:35 - Estonia nel mirino russo, simulati attacchi missilistici e violato spazio aereo

La Russia starebbe simulando attacchi missilistici contro l’Estonia . Secondo un’intervista rilasciata dal capo di Stato maggiore del ministero della Difesa estone, Kusti Salm , alla testata finlandese Iltalehti , «la Russia starebbe attualmente conducendo esercitazioni in cui simula attacchi missilistici sul territorio estone». Inoltre, gli elicotteri militari russi avrebbero più volte violato lo spazio aereo dei Paesi baltici e «un elicottero non attraversa accidentalmente il confine», sottolinea Salm. Una situazione che il ministero della Difesa estone considera molto grave. «I russi pensano che non meritiamo l’indipendenza . Le loro recenti operazioni e comunicazioni strategiche lo confermano», aggiunge Salm. All’inizio di marzo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky , ricorda Iltalehti in un articolo, ha avvertito che Putin avrebbe tentato di occupare il Baltico se la Russia fosse riuscita a conquistare l’Ucraina. «Se l’Ucraina crolla, la prossima mossa sarà per i paesi baltici », aveva detto Zelenskyi.

Ore 11:18 - Mosca cambia indirizzo dell’Ambasciata degli Stati Uniti

Il comune di Mosca ha cambiato l’indirizzo ufficiale dell’Ambasciata degli Stati Uniti a Mosca in “Piazza della repubblica popolare del Donetsk” , una delle due regioni separatiste dell’Ucraina. La nuova denominazione è stata scelta dopo una votazione on-line organizzata dal comune della capitale russa, alla quale hanno partecipato 278.684 persone , secondo quanto reso noto dal municipio. L’iniziativa richiama quella analoga di Washington che nel 2018 ribattezzò una parte del viale antistante l’Ambasciata russa Boris Nemtsov Plaza , ricordando un oppositore russo ucciso tre anni prima vicino al Cremlino.

Ore 11:05 - Mosca, risposta a blocco Kaliningrad sarà pratica e non diplomatica

La risposta della Russia al divieto di transito delle merci nella regione di Kaliningrad attraverso la Lituania «risiederà nel campo pratico e non in quello diplomatico». Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca. Lo riporta Ria Novosti . La portavoce Maria Zakharova ha affermato che la Lituania , avendo preso una tale decisione, «sta agendo in modo aggressivo ed è andata oltre le linee ostili» .

Ore 10:57 - Kiev: bombe a grappolo su Mykolaiv, un morto

Un civile è morto ieri , colpito da una bomba a grappolo, durante un attacco russo contro la città di Mykolaiv , nel sud dell’Ucraina: lo ha reso noto l’amministrazione militare regionale, secondo quanto riporta l’agenzia Ukrinform . La vittima era in compagnia di un altro uomo che è rimasto ferito nell’esplosione. I due si trovavano nel giardino di una casa. Ieri le truppe russe hanno inoltre colpito col fuoco di artiglieria il villaggio di Shyroke , nel distretto di Bashtanka, e il villaggio di Inhulka ferendo due civili . Un altro civile è rimasto ferito durante un attacco a Ochakiv e un quinto ha riportato ferite in un attacco a Pervomaiske e Novomykolaivka . Un sesto civile è rimasto ferito a Chervone .

Ore 10:54 - Governatore Kharkiv: «I bombardamenti continuano, ci sono vittime civili»

«Questa notte gli occupanti russi hanno continuato a terrorizzare la città di Kharkiv e gli insediamenti della regione. Sfortunatamente, ci sono civili morti ». Lo comunica su Telegram il governatore, Oleg Synegubov . Nella seconda città dell’Ucraina, sono stati colpiti questa notte «i distretti di Slobidsky e Industrial , causando danneggiamenti di fattorie e strutture industriali danneggiate e diversi incendi su larga scala». Questa mattina invece - prosegue Synegubov - «continuano i bombardamenti sul distretto Nemyshlyany di Kharkiv . Ci sono stati tre feriti», ma il bilancio è provvisorio.

Nel resto della regione «di notte i russi hanno continuato a bombardare la città di Chuguiv , distruggendo edifici residenziali. Due persone sono state uccise e due ferite, ma il bilancio è ancora in fase di definizione. Nel villaggio di Zolochiv, nel distretto di Bohodukhiv, un condominio è stato danneggiato ed è scoppiato un incendio . Il corpo di una vittima è stato rimosso dalle macerie. Sono in corso i soccorsi ed è probabile che altre due persone siano sotto le macerie».

Infine «una persona è rimasta ferita nel bombardamento russo la scorsa notte nel villaggio di Shevchenkove, nel distretto di Kupyansk ». Per quanto riguarda il fronte, «i russi - riferisce il governatore - stanno facendo attacchi di artiglieria e conducendo una ricognizione aerea in direzione di Kharkiv. Nella zona di Izyum, continua l’assalto in direzione di Slovyansk », ma - conclude Synegubov - «il nostro esercito si sta difendendo, causando pesanti perdite ai russi».

Edificio bombardato oggi a Kharkiv (US Vigili del fuoco Ucraina/Ansa)

Ore 10:42 - Mosca: evitare il conflitto nucleare è la nostra priorità

La «priorità assoluta» della Federazione Russa, «tenendo conto dei rischi di un’escalation della crisi ucraina e dell’imprevedibilità generale nel mondo, è prevenire un conflitto diretto tra potenze nucleari ». Lo ha affermato il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov . Lo riporta Ria Novosti . Il politico russo ha parlato di «mantenere un dialogo» relativo alla «non proliferazione delle armi di distruzione di massa e migliorare la situazione nel campo del controllo degli armamenti».

Ore 10:38 - Mosca, le accuse di provocare la crisi alimentare sono false

Le accuse alla Russia di voler provocare una crisi alimentare tramite il blocco dell’export del grano ucraino «sono intrinsecamente false». Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova . Lo riporta la Tass .

Ore 10:25 - Mosca: incendio nella raffineria Rostov causato da un drone ucraino

Una delle più grandi raffinerie petrolifere della Russia meridionale — l’impianto di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov , a pochi chilometri dal confine ucraino — è stata colpita questa mattina sembra da un drone che ha provocato un incendio. Lo riportano i media internazionali. «Secondo una versione, l’incendio è stato causato da un attacco di un UAV (veicolo aereo senza pilota)», ha scritto su Telegram il governatore della regione, Vasily Golubev, aggiungendo che nel sito sono stati trovati frammenti di un drone. Secondo l’agenzia Interfax , l’incendio è stato domato.

La raffineria di Novoshakhtinsk (Ufficio stampa ministero dell'Emergenza russo via Ap)

Ore 10:23 - La ministra degli Esteri Gb Truss in visita in Turchia

La ministra degli Esteri britannica Liz Truss sarà oggi e domani in visita ufficiale in Turchia. Lo fa sapere il ministero degli Esteri di Ankara attraverso un comunicato secondo cui durante la visita, Truss discuterà con funzionari turchi riguardo a «relazioni bilaterali oltre che a questioni a livello regionale e internazionale». Il quotidiano turco Sabah aveva fatto sapere ieri che durante gli incontri erano previsti colloqui rispetto all’apertura di corridoi per il trasporto di cereali dai porti dell’Ucraina .

Ore 10:09 - Kiev, 34.230 soldati russi uccisi dall’inizio della guerra

Sono circa 34.230 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione , secondo l’esercito di Kiev. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito ucraino indica che si registrano anche 216 caccia, 182 elicotteri e 614 droni abbattuti . Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.496 carri armati russi , 752 pezzi di artiglieria, 3.614 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 137 missili da crociera e 14 navi .

Ore 09:47 - «Questo confine non dovrebbe esistere, è peggio del Muro di Berlino»

Secondo uno dei leader filorussi delle nuove realtà amministrative create dalla russia nella regione di Zaporizhzhia, il confine tra Ucraina e Russia è «peggio del Muro di Berlino» e — semplicemente — «non dovrebbe esistere». Vladimir Rogov - citato dall'agenzia Ria Novosti — ha detto che «per noi, il confine con la Russia è peggio del Muro di Berlino per i tedeschi. Secondo le stime, il 60-68 per cento di berlinesi che vivevano a Est avevano parenti a Ovest. In Ucraina, la percentuale di popolazione che ha parenti in Russia è del 73-85 per cento. Quel confine, semplicemente, non dovrebbe esistere. La nostra riunificazione con l'Ucraina è inevitabile».

Ore 09:40 - L'Europa «si prepari allo stop totale del gas russo»

Mentre le autorità europee stanno discutendo di un tetto al prezzo del gas russo, l'Agenzia internazionale per l'energia (Iea) ha avvertito oggi l'Europa, spiegando che i Paesi dell'Ue devono prepararsi immediatamente a uno stop completo delle forniture di gas russo questo inverno. «L'Europa dovrebbe essere pronta nel caso in cui il gas russo sia completamente tagliato», ha detto Faith Birol in un'intervista al Financial Times . La riduzione delle forniture decisa dalla Russia la scorsa settimana può essere una premessa di altri tagli, sostiene, nel tentativo di Mosca di usarla come «leva» per la guerra all'Ucraina. Quanto al «price cap» — su cui l'Italia ha spinto da sempre — tecnici della Commissione europea stanno assistendo quelli del ministero della Transizione ecologica guidato da Roberto Cingolani per la messa a punto di un piano che non metta in difficoltà il funzionamento del mercato interno. L’idea sarebbe di avviare la discussione per farla arrivare al tavolo dei leader Ue a luglio. Berlino starebbe valutando l’ipotesi del price cap, mentre l’Olanda resta critica.

Ore 09:29 - Le truppe russe su Lysychansk

«Inutile farci illusioni, poche settimane e noi dovremo abbandonare sia Severodonetsk che Lysyshansk», ha detto a Lorenzo Cremonesi Taras, un ufficiale delle Forze speciali di Kiev. E le notizie che arrivano dal campo sembrano sostenere questa - fosca - previsione. Secondo quanto riferito su Telegram dal capo dell'amministrazione militare regionale di Luhansk, Sergij Gaidai, le truppe russe si stanno avvicinando alla città di Lysychansk, mentre proseguono i combattimenti in strada nella vicina Severdonetsk. «I russi si stanno avvicinando a Lysychansk, stanno entrando nei villaggi vicini e attaccano la città con l'aviazione, i carri armati e l'artiglieria. La situazione è difficile in direzione di Popasna».

Soldati ucraini scavano trincee fuori dalla città di Lysychansk (Anatolii Stepanov/Afp)

Ore 09:19 - Le parole di Draghi, alla Camera

Il premier Mario Draghi, alla Camera, sta ripetendo le comunicazioni prima del Consiglio europeo sull'Uraina di giovedì già lette ieri, al Senato. Tra i passaggi chiave, il mandato ricevuto dal Parlamento per sostenere l'Ucraina e cercare una pace «concordata, e non subita, da Kiev: l'unica che possa essere davvero duratura». «La strategia dell'Italia — in accordo con l'Ue e con gli alleati del G7 — si muove su due fronti: sosteniamo l'Ucraina e imponiamo sanzioni alla Russia perché Mosca cessi le ostilità e accetti di sedersi davvero al tavolo dei negoziati».

Ore 08:15 - L’assalto all’Isola dei Serpenti

Un «colpo significativo». Così l’esercito ucraino descrive gli effetti causati dall’assalto all’Isola dei Serpenti, nel Mar Nero, dove un attacco condotto con dei droni ha distrutto un sistema missilistico antiaereo Pantsir C1, una stazione radar e alcuni veicoli dell’esercito russo. Si tratta di un’operazione «ancora in corso», ha detto l’esercito di Kiev, che «richiede silenzio informativo fino al termine». L’esercito di Mosca ha definito «scellerato» l’attacco ucraino, che avrebbe visto in azione «15 droni», tredici dei quali sarebbero stati abbattuti. Qui sotto, le immagini satellitari diffusi da Maxar Technologies che mostrano una torre di controllo distrutta e una erie di infrastrutture danneggiate.

Ore 08:04 - Minacce e missili

(Luca Angelini ) Le limitazioni al transito di merci dalla madrepatria verso Kaliningrad «avranno conseguenze che si faranno sentire in maniera fortemente negativa sulla popolazione lituana». Lo ha detto ieri il segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolaj Patrushev, parlando proprio dall’exclave russa sul Mar Baltico, dopo che la Lituania ha deciso di non far passare più sul proprio territorio le tipologie di merci sottoposte ad embargo. «La Lituania è un membro della Nato e gli Usa sono al suo fianco. Il nostro sostegno è blindato» ha replicato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price. Dal Cremlino ieri è arrivata anche la notizia che sarà operativo entro la fine di quest’anno il super missile balistico intercontinentale Sarmat , l’arma più sofisticata e temuta dell’arsenale del Cremlino. Lo ha annunciato Vladimir Putin in persona, parlando ai giovani diplomati delle accademie militari della Russia. Quanto alla situazione militare sul terreno ucraino, all’inviato Lorenzo Cremonesi Taras, un ufficiale delle forze speciali incontrato in un bar di Sloviansk, dice: «Inutile farci illusioni, poche settimane e noi dovremo abbandonare sia Severodonetsk che Lysyshansk ». Le sue valutazioni fanno il paio con quelle che pubblica la stampa americana citando gli esperti del Pentagono: gli ucraini non potranno tenere l’ultimo 5 per cento del Lugansk, ma la battaglia per la provincia di Donetsk resta ancora tutta da giocare, gli ucraini cominciano ad usare con efficacia i cannoni e lanciarazzi inviati dagli Stati Uniti e dagli altri alleati. In ultima analisi, ben difficilmente Putin riuscirà a coronare il suo piano di prendere l’intero Donbass. (Qui il punto militare di Andrea Marinelli e Guido Olimpio) Questa analisi è stata pubblicata su PrimaOra, la newsletter che il Corriere riserva ai suoi abbonati. Per riceverla occorre iscriversi a Il Punto, di cui PrimaOra è uno dei tre appuntamenti: lo si può fare qui.

Ore 07:01 - Fiamme Gialle, congelati beni per 1,7 miliardi a cittadini russi

Fino al 31 maggio scorso la Guardia di finanza ha “congelato” beni riconducibili a 14 cittadini russi per un valore complessivo di oltre 1,7 miliardi di euro: fabbricati, auto, imbarcazioni, aerei, terreni e quote societarie. Lo rendono noto le stesse Fiamme gialle in coincidenza del 248esimo anniversario di fondazione del Corpo. A partire dal 23 febbraio scorso, in conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, la Guardia di finanza, membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha avviato mirati accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità `listate´ nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea. Le verifiche hanno riguardato «oltre 1.100 soggetti che hanno contribuito a compromettere o minacciare l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina».

Ore 06:59 - Kiev: forze armate russe cercano di rilanciare l’offensiva su Slovyansk

Le forze armate russe «stanno cercando di riprendere l’offensiva su Slovyansk». Lo ha annunciato su Facebook lo stato maggiore delle forze armate ucraine. Lo riporta Unian. «Gli occupanti stanno effettuando un fuoco sistematico per creare le condizioni per la ripresa dell’offensiva sulla città di Slovyansk. Stanno effettuando operazioni di assalto», viene spiegato. Nella regione di Kharkiv invece «il nemico sta conducendo una ricognizione aerea per identificare le posizioni delle nostre truppe. L’aggressore ha effettuato intensi bombardamenti di artiglieria delle posizioni ucraine vicino a Kharkiv, Staryi Saltov, Rubizhne e Chepil».

Ore 06:20 - Putin e il super missile «pronto entro l’anno»

Sarà operativo entro la fine di quest’anno , il super missile balistico intercontinentale Sarmat , l’arma più sofisticata e temuta dell’arsenale del Cremlino. Lo ha annunciato Vladimir Putin in persona, parlando ai giovani diplomati delle accademie militari della Russia. «Non c’è dubbio che saremo ancora più forti», ha detto il presidente russo , attingendo ancora una volta alla sua grammatica di riferimento: «Di fronte alle nuove minacce e rischi, svilupperemo e rafforzeremo le nostre forze armate , alla luce delle lezioni dei moderni conflitti». (Leggi qui l’articolo completo di Paolo Valentino, corrispondente da Berlino)

Ore 06:16 - Kiev: negli attacchi del sud uccisi 49 soldati russi

L’aeronautica militare ucraina ha riferito di aver distrutto due depositi di munizioni russi, due veicoli aerei senza pilota, 10 veicoli blindati e un missile il 21 giugno negli oblast di Donetsk. Lo rende noto Kyiv Independent. Nel sud le truppe di Kiev invece avrebbero distrutto due obici semoventi, un trattore di artiglieria, una stazione per la guerra elettronica, un deposito di munizioni e cinque veicoli corazzati e militari, uccidendo 49 soldati russi.

Ore 06:12 - Le due grandi battaglie in corso: nel Donbass e nel sud

Il presidente Volodymyr Zelensky non si è mai allontanato da Kiev nella prima fase della guerra, ma dalla fine di maggio ha cominciato a visitare le truppe vicino al fronte per portare un messaggio di incoraggiamento alla resistenza e, al tempo stesso, mostrare al nemico che le aree erano abbastanza sicure da permettere un suo viaggio. Dopo la prima visita del 29 maggio a Kharkiv, dove la resistenza aveva appena respinto l’offensiva russa nel nordest, sabato il leader ucraino si è portato sul fronte meridionale, facendo tappa a Odessa e Mykolaiv, porto fluviale strategico che i russi non sono riusciti a conquistare nonostante un lungo assedio. «Non lasceremo il sud a nessuno», ha garantito domenica Zelensky. È un segnale delle priorità di Kiev, che da un lato si difende a est, dall’altro contrattacca a sud provando a sfruttare la minore presenza dell’Armata, distratta dalla grande battaglia del Donbass, diventato l’obiettivo principale di Vladimir Putin. I russi stanno ottenendo però soltanto guadagni marginali nel settore orientale, mentre gli ucraini nelle ultime settimane stanno conducendo contrattacchi in quello meridionale, cercando di riprendere il territorio che l’Armata aveva conquistato all’inizio del conflitto. (Leggi qui l’articolo completo di Andrea Marinelli e Guido Olimpio)

Ore 06:12 - Kaliningrad: ecco perché l’exclave russa è così importante

Venerdì la Lituania ha vietato il traffico ferroviario sul suo territorio di beni soggetti alle sanzioni internazionali contro la Russia, isolando l’exclave di Kaliningrad affacciata sul Mar Baltico. Ieri Mosca ha reagito avvertendo che, qualora Vilnius non dovesse eliminare il blocco, prenderà le misure necessarie per difendere i propri interessi nazionali. La questione, sostiene il governatore di Kaliningrad Anton Alikhanov «può essere risolta con mezzi diplomatici» e per questo il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore dell’Unione europea a Mosca Markus Ederer. Kaliningrad è una exclave russa, un territorio russo separato dalla Madre Patria che si trova fra Lituania e Polonia ed è affacciato sul Mar Baltico, di cui è uno dei principali porti: insieme a quello di Baltijsk è l’unico porto russo della regione aperto tutto l’anno senza ghiacciare e qui, dal 1952, è di stanza la flotta del Baltico. Kaliningrad è il capoluogo dell’omonimo oblast, ha quasi 500 mila abitanti ed è un avamposto militare da cui Mosca può minacciare l’Europa. (Leggi qui l’articolo completo di Andrea Marinelli)

Ore 06:11 - L’esercito russa conquista alcuni villaggi nell’est dell’Ucraina

L’esercito russo ha ottenuto dei successi nell’est dell’Ucraina. Lo ha reso noto lo stato maggiore di Kiev, secondo quanto riportano i media locali, spiegando che le truppe di invasione hanno conquistato i villaggi di Pidlisne e Myrna Dolyna nel sud-ovest della città di Severodonetsk ed hanno ottenuto «successi parziali» vicino all’insediamento di Hirske nell’oblast di Luhansk. All’inizio della giornata Kiev aveva annunciato la resa del villaggio di Toshkivka, sulla linea del fronte orientale. La situazione è comunque difficile da decifrare, come spiegato nel consueto punto militare di Andrea Marinelli e Guido Olimpio (leggi qui l’articolo).

Ore 05:55 - Usa: «Il sostegno alla Lituania è blindato»

Joe Biden ha detto di «non temere fratture» nell’alleanza occidentale che sta sostenendo l’Ucraina contro la Russia. «Ma - ha aggiunto - penso che a un certo punto diventerà un gioco di attesa» tra «quello che i russi possono sostenere e quello che l’Europa sarà preparata a sostenere. È ciò di cui parleremo in Spagna», ha concluso il presidente Usa, riferendosi al vertice Nato di fine mese a Madrid. «La Lituania è un membro della Nato e gli Usa sono al suo fianco. Il nostro sostegno è blindato» ha invece precisato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, in un briefing con la stampa a proposito delle minacce di Mosca alla Lituania. «Sin dall’inizio dell’ingiustificata invasione russa dell’Ucraina abbiamo sottolineato l’importanza dell’articolo 5 della Nato, è il fondamento dell’Alleanza di cui la Lituania è membro», ha ribadito.

Ore 05:50 - Aereo Su25 precipita in Russia durante volo di addestramento

Un aereo russo Su-25 si è schiantato «durante un volo di addestramento pianificato» nell’Oblast’ di Rostov, in Russia. Lo riferisce l’agenzia di stampa Ria Novosti .

Ore 05:48 - Zelensky: Ue approvi subito il settimo pacchetto di sanzioni contro la Russia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel consueto video-messaggio al termine della giornata, ha affermato che il settimo pacchetto di sanzioni dell’Ue contro la Russia deve essere approvato il prima possibile. «In tutti i negoziati con i partner stranieri, sottolineo costantemente che il settimo pacchetto di sanzioni dell’Ue è necessario il prima possibile. La Russia deve sentire la crescente pressione per la guerra e la sua aggressiva politica anti-europea», ha affermato il leader ucraino, ricordando le nuove minacce russe alla Lituania e le pressioni energetiche su alcuni paesi europei con il taglio delle forniture di gas. Secondo alcuni media internazionali l’Ue sta valutando l’imposizione di sanzioni sull’oro russo come parte del prossimo pacchetto di misure restrittive contro Mosca.

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